Quotidiano Energia - Continuano i ribassi sulla rete carburanti italiana. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che ieri (dopo un tentativo di rimbalzo) sono nuovamente crollate, oggi IP ha tagliato di 1,5 cent i prezzi raccomandati di benzina e diesel. I prezzi praticati sul territorio continuano quindi a scendere per effetto delle ultime decisioni delle compagnie.
In base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è a 1,497 euro al litro (rispetto a 1,501 di ieri), con i diversi marchi compresi tra 1,486 e 1,514 euro/litro (no logo 1,488). Il prezzo medio praticato del diesel è invece a 1,384 euro/litro (1,387 lunedì), con le compagnie tra 1,373 e 1,40 euro/litro (no logo 1,372).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è a 1,649 euro/litro (rispetto a 1,650 di ieri), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,606 e 1,736 euro/litro (no logo 1,542), mentre per il diesel la media è di 1,537 euro/litro (1,539 il livello riscontrato ieri), con i punti vendita delle compagnie compresi tra 1,497 e 1,635 euro/litro (no logo 1,426). Infine, il Gpl va da 0,603 a 0,625 (no logo 0,603).