Quotidiano Energia - Entro 12 mesi Enel dovrà presentare al Minambiente e trasmettere all’Ispra il piano di cessazione definitiva dell’utilizzo del carbone nella centrale di Torrevaldaliga Nord.
E’ quanto prevede il decreto con cui il ministero ha dato il via libera alla nuova Aia per l’impianto, che avrà durata 16 anni “ferma restando l’autorizzazione all’utilizzo del carbone quale combustibile” solo “fino al 31 dicembre 2025”, come previsto dal Pniec.
Il piano di chiusura dovrà dettagliare “il programma di fermata definitiva, pulizia, protezione passiva e messa in sicurezza degli impianti”. Da ricordare che il Minambiente aveva inizialmente chiesto a Enel e agli altri produttori proprietari di impianti a carbone di presentare il cronoprogramma entro il 31 gennaio scorso, richiesta contestata dal gruppo.
Come noto, Enel ha già avviato l’iter per realizzare nel sito 1.120 MW di peaker gas, eventualmente da incrementare a 1.680 MW con tecnologia Ccgt. Nel sito laziale la società sta anche portando avanti il programma per installare 60 MW di batterie.
Dal decreto Minambiente si evince che il Comune di Civitavecchia ha proposto opposizione contro il via libera al riesame dell’Aia deliberato dalla Conferenza dei servizi dell’11 luglio scorso. La Presidenza del Consiglio ha però ritenuto improcedibile tale opposizione. Da questo punto di vista va ricordato il parere recentemente pubblicato dal CdS secondo cui tale prerogativa è concessa ai Comuni solo in casi eccezionali.