Quotidiano Energia - Ancora ritocchi in discesa sulla rete carburanti italiana. Stavolta sono IP e Italiana Petroli a intervenire sui prezzi raccomandati di benzina e diesel con tagli di 1,5 cent, limando di 1 cent anche il Gpl, mentre le quotazioni dei prodotti in Mediterraneo ritrovano la calma dopo i forti cali degli ultimi giorni.
Sul territorio prosegue quindi l’andamento in discesa dei prezzi praticati. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,615 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,612 a 1,626 euro/litro (no-logo a 1,599). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,501 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,499 a 1,514 euro/litro (no-logo a 1,485).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,749 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,724 a 1,821 euro/litro (no-logo a 1,645), mentre per il diesel la media è a 1,639 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,624 e 1,726 euro/litro (no-logo a 1,532). Il Gpl, infine, va da 0,629 a 0,660 euro/litro (no-logo a 0,629).