Quotidiano Energia - Ancora un rialzo sulla benzina sulla rete carburanti italiana. Dopo Eni, infatti, oggi è Tamoil a ritoccare all’insù di 1 centesimo il prezzo raccomandato della verde, mentre le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo vedono un nuovo passo avanti della benzina e una flessione del diesel.
Sul territorio, intanto, solo lievi correzioni sui prezzi praticati. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,559 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,552 a 1,574 euro/litro (no-logo a 1,539). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,490 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,491 a 1,503 euro/litro (no-logo a 1,469).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,693 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,645 a 1,782 euro/litro (no-logo a 1,588), mentre per il diesel la media è a 1,626 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,608 a 1,711 euro/litro (no-logo a 1,517). Il Gpl, infine, va da 0,646 a 0,665 euro/litro (no-logo a 0,638).