Quotidiano Energia - La commissione Ambiente della Camera ha deliberato lo svolgimento di un’indagine conoscitiva “sui rapporti convenzionali tra il Conai e l'Anci, alla luce della nuova normativa in materia di raccolta e gestione dei rifiuti da imballaggio”.
La scelta, spiega Montecitorio, “deriva dall'esigenza di seguire, da un lato, l'applicazione in ambito interno della disciplina convenzionale prevista dall'articolo 224 del Dlgs n. 152 del 2006 e, dall'altro lato, l'attuazione della nuova normativa europea in materia”. Un approfondimento “opportuno” anche in vista della scadenza (marzo 2019) dell’accordo. L’indagine farà “assumere i necessari elementi conoscitivi in ordine alle procedure di rinnovo e ai contenuti che esso assume in itinere, prima del suo perfezionamento”.
Tra gli obiettivi della commissione, anche quello di “approfondire gli aspetti relativi all’efficacia del sistema consortile attuale rispetto all'obiettivo di migliorare la qualità dei materiali raccolti e di innalzare la percentuale di riciclo, prefigurando eventuali iniziative volte ad introdurre correttivi in materia”.
Nel corso di un ciclo di audizioni saranno ascoltati i rappresentanti di Conai, dei Consorzi di filiera (Ricrea, Cial, Comieco, Rilegno, Coreve, Corepla) e dei sistemi autonomi (Coripet, Pari e Conip). Andranno a Montecitorio anche i rappresentanti della Conferenza dei Presidenti delle regioni e delle province autonome, dell’Ispra, di Expra (Extended producer responsibility alliance, organismo internazionale di cui Conai è membro).
Spazio, inoltre, alle associazioni di categoria delle imprese operanti nel settore degli imballaggi (tra cui Assoimballaggi e Anfima), alle associazioni ambientaliste, ai rappresentanti di istituzioni nazionali e locali interessate, di Authority aventi compiti di regolazione, di gestori del servizio, di organizzazioni sindacali dei lavoratori. Saranno ascoltati, infine, esperti della materia e altri soggetti operanti nel settore.
L’approfondimento, ha detto il presidente della commissione Manuel Benvenuto (Lega), si concluderà “entro tre mesi dalla deliberazione”.