Quotidiano Energia - I lavori di realizzazione del gasdotto da 24” San Marco-Recanati, che correrà per 34,5 km da Monte Urano a Recanati (FM), e relative opere connesse (bretelle, impianti, attività complementari etc) partiranno il 10 marzo 2019, per concludersi il 13 ottobre successivo. Lo annuncia Società Gasdotti Italia (Sgi) in un avviso di preinformazione pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale europea, in cui si precisa che il valore stimato dei lavori è di poco superiore ai 20 milioni di euro (Iva esclusa).
L'avvio delle procedure di aggiudicazione dei lavori è prevista il prossimo 3 giugno.
Sgi ha anche avviato la procedura per la fornitura dei tubi per i metanodotti Larino-Chieti e San Marco Recanati, che completeranno la Dorsale Costiera Adriatica di oltre 220 km che la società dei fondi Macquarie European Infrastructure e Swiss Life Funds Global Infrastructure Opportunities II conta di realizzare entro il 2022. Sempre sulla G.U. Ue, infatti, sono stati pubblicati lo scorso 25 aprile due avvisi di preinformazione relativi alla fornitura di tubi Hfw (o in alternativa Saz/L in acciaio grado L415 NB/MB Sp. 11,1 mm) per i metanodotti da 24” Larino-Chieti e San Marco Recanati e per quello da 20” Busso–Paliano.
Il valore stimato di ciascun contratto è compreso tra 7 e 34 mln € (Iva esclusa).
Gli avvisi precisano che le gare di appalto verranno indetta tramite il sistema di qualificazione dei settori speciali pubblicato da Sgi due anni fa.
In base al piano decennale di sviluppo della rete presentato da Sgi lo scorso ottobre all’Autorità per l’Energia, la Dorsale Costiera Adriatica sarà costituita – oltre che dal San Marco-Recanati – dai tratti Cellino-San Marco (75 km già in costruzione) e Larino-Chieti (113 km).