Un Leonardo Di Caprio molto lontano dal cacciatore alla ricerca di vendetta, interpretato nel film 'The Revenant' che gli è valso la nomination all'Oscar, quello che si è presentato oggi in Vaticano. Il Papa gli ha concesso udienza privata e si è intrattenuto con lui per uno scambio di doni. Di Caprio, entrando nella biblioteca privata del Papa e dopo averlo salutato baciandogli la mano, ha detto a Bergoglio in italiano: "grazie di avermi concesso questa udienza privata". L'attore americano, vestito e cravatta scuri, camicia bianca, è apparso commosso alla presenza del Papa a cui ha donato un libro di illustrazioni del pittore Hieronymus Bosch. Sfogliandolo davanti a Bergoglio Di Caprio ha ricordato: "una raffigurazione della Terra di Bosch era appesa sopra il mio letto di bambino, l'aveva appesa mio padre. Per me ha sempre rappresentato il pianeta e l'utopia ecologica, è stata un'ispirazione e una promessa di futuro". L'attore ha poi donato al Papa un assegno della Fondazione da lui voluta in difesa dell'ambiente. Da parte sua Bergoglio ha regalato a Di Caprio una copia della sulla enciclica ecologica 'Laudato sii' e un rosario. Salutando l'attore, da lungo tempo impegnato in campagne ambientaliste con la sua fondazione per lo sviluppo sostenibile, papa Francesco ha detto: "preghi per me, non si dimentichi".