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Siccità: Prato chiede al Mite poter usare le acque depurate

Redazione ANSA PRATO
(ANSA) - PRATO, 14 LUG - Il sindaco di Prato Matteo Biffoni ha inviato una lettera al ministero della Transizione ecologica per sollecitare il Governo a pianificare interventi che affrontino il contesto della siccità anche valutando la possibilità di sfruttare tutte le risorse idriche già a disposizione. In particolare, si legge in una nota, Biffoni chiede di "individuare limiti e condizioni per riutilizzare l'acqua di riciclo, cercando di elaborare modalità per incentivare uso e produzione di acqua di riuso". Secondo il Comune, infatti, Prato potrebbe sfruttare fino a 10 milioni di metri cubi annui (al momento ne vengono utilizzati solo 3,5) derivanti dal sistema di depurazione delle acque civili e industriali gestito dalla società Gestione impianti depurazione acque (Gida), se la Regione o il ministero indicano la modalità di intervento per un'autorizzazione di utilizzo per diversi fini delle acque dell'acquedotto industriale.

"Sarebbe una grande opportunità - sostiene Biffoni - che permetterebbe di risparmiare le preziose risorse idriche del territorio e la nostra esperienza potrebbe essere messa a disposizione di altre città italiane. E' da tempo che lo suggeriamo, ma forse non eravamo stati presi in considerazione perché non c'era emergenza. Adesso è il tempo di agire, noi ci siamo". (ANSA).

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