Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Egitto, sarcofagi in Israele tra bufale e alleanze

La contraddizione degli ex-nemici ora partner su Hamas e gas

26 maggio 2023, 14:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(di Rodolfo Calò)

IL CAIRO - Una bufala frullata dai social con tale viralità da produrre la smentita da parte di un ministero egiziano di un inesistente invio di coperchi di sarcofagi egizi a fini scientifici in Israele ha messo di nuovo in evidenza una delle più smaccate contraddizioni egiziane: l'ostilità pubblica di antica data per lo Stato ebraico che, nei fatti, è invece un partner del Cairo nell'osteggiare la Fratellanza musulmana e soprattutto nello sfruttare il gas.

"L'Egitto smentisce l'invio di coperchi di sarcofagi a Israele per essere esaminati", ha titolato il sito del principale quotidiano egiziano, il governativo Al Ahram, dando conto di un "putiferio" scoppiato all'inizio di questa settimana quando diversi post sui social hanno mostrato una collezione di coperchi di antiche bare egiziane asseritamente provenienti da un museo egiziano mentre vengono esaminate con una Tac in un centro medico di Gerusalemme.

Il Ministero del Turismo e delle Antichità egiziano ha negato di aver inviato in Israele i reperti: Moamen Othman, capo del settore Musei del Consiglio Supremo delle Antichità, ha bollato l'informazione come "infondata". "L'Egitto non ha inviato alcun manufatto a Gerusalemme e tutte le collezioni custodite nei musei sono sane e salve", ha dichiarato Othman esortando gli utenti dei social a non propalare post di cui non conoscono l'attendibilità.

La notizia era solo in parte vera: il Jerusalem Post e l'edizione online del Times of Israel hanno informato che coperchi di due sarcofagi egizi sono stati effettivamente sottoposti a Tac presso il centro medico Shaare Zedek di Gerusalemme ma non provenivano dall'Egitto, bensì dalla collezione di un museo israeliano, sintetizza al-Ahram. Le base appartenevano a una cantante cerimoniale della divinità Amon-Ra e a un nobile egiziano e sono stati sottoposti alla tomografia assiale per identificare delle cavità.

Anche se le relazioni tra i due Paesi sono definibili come una "pace fredda" in gran parte a causa delle critiche a Israele da parte dei media egiziani e dell'opinione pubblica in generale, l'Egitto è stato il primo Paese arabo a fare pace con Israele nel 1979.

Storico mediatore fra Hamas e Israele attraverso i propri servizi segreti, il Cairo del presidente Abdel Fattah al-Sisi ha in comune con lo stato ebraico il problema della Fratellanza musulmana: nata in Egitto e mai del tutto rassegnata alla sua cacciata dal potere sul Nilo nel 2013, la Confraternita è all'origine di Hamas, il movimento che governa nella Striscia di Gaza.

Ma è l'energia a legare i due Stati che si combatterono quattro volte in 25 anni fino alla guerra del Kippur del 1973.

Nel giugno scorso fu firmato un memorandum "Ue-Israele-Egitto" per la fornitura all'Europa di gas israeliano liquefatto in Egitto. I due Paesi inoltre sono componenti dell'East Mediterranean Gas Forum (di cui fa parte anche l'Italia).

L'Egitto poi può rafforzare il proprio ruolo di snodo energetico regionale non solo grazie agli impianti di liquefazione di gas di Idku e Damietta, ma anche usando le connessioni proprio con Israele.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Ultima ora Mondo

Errore 404 - Pagina non trovata - ANSA.it Egitto, sarcofagi in Israele tra bufale e alleanze - Storie dal Mediterraneo - Ansa.it
404

Pagina non trovata

Le cause principali per cui viene visualizzata una pagina di errore 404 sono le seguenti:

  • un URL digitato erroneamente
  • un segnalibro obsoleto
  • un collegamento datato proveniente da un motore di ricerca
  • un link interno interrotto non rilevato dal webmaster.

Se riscontri il problema, ti invitiamo a contattarci per segnalarlo.

Grazie.