(ANSAmed) - ATENE, 12 GEN - A pochi giorni dalle cruciali
elezioni politiche in Grecia, i sondaggi confermano il primato
di Syriza, il partito di sinistra radicale guidato da Alexis
Tsipras, su Nea Dimokratia, di centro-destra, del premier
Antonis Samaras. Stando ai risultati di un sondaggio condotto a
livello nazionale tra il 7 e l'8 gennaio dalla società Kapa
Research per conto dell'edizione domenicale del quotidiano To
Vima, Syriza ottiene il 28,1% delle preferenze contro il 25,5%
di Nea Dimokratia.
Al terzo posto si trova To Potami (il Fiume) la nuova
formazione politica di centro-sinistra con il 6,5%. Seguono il
partito filo-nazista Chrysi Avghì (Alba Dorata) con il 5,4%, il
Pasok (socialista, che insieme con Nea Dimokratia forma
l'attuale governo di coalizione) con il 5,2% e il Partito
Comunista di Grecia (Kke) con il 5%. Il partito dei Greci
Indipendenti (Anel) e il Movimento dei Socialisti Democratici,
creato pochi giorni fa dall'ex premier socialista George
Papandreou, resterebbero fuori dal Parlamento avendo ottenuto
rispettivamente il 2,6% e il 2,8% (al di sotto della soglia di
sbarramento del 3%).
Dal canto suo, Sinistra Democratica (DiMar), il partito che
per un anno ha fatto parte del governo di coalizione, non
raggiunge nemmeno l'1% delle preferenze. Alla domanda su quale
sarebbe il miglior primo ministro per la Grecia in questo
momento, il 43,9% degli intervistati ha risposto Samaras contro
il 36,2% che ha detto di preferire Tsipras, mentre la
maggioranza degli intervistati (il 60,7%) giudica negativamente
l'operato del governo Samaras e il 61,1% di essi considera in
maniera negativa il programma elettorale di Tsipras. (ANSAmed).
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