(ANSAmed) - TUNISI, 17 GEN - La compagnia statale algerina
d'idrocarburi Sonatrach ha firmato lunedì scorso un contratto
con una raffineria in Italia che permetterà al gruppo algerino
di trasformare su territorio italiano parte del petrolio greggio
in carburanti, per poi importare il prodotto finito a prezzi
meno cari.
Lo ha annunciato l'amministratore delegato di Sonatrach, ad
Abdelmoumen Ould Kaddour, riferisce l'agenzia di stampa algerina
Aps, precisando che per l'azienda si tratta in particolare di
affittare le attrezzature della raffineria italiana e di
importare il prodotto finito a prezzi meno cari.
Il contratto ha detto ancora l'ad di Sonatrach è stato
firmato a seguito di una gara internazionale lanciata dalla
compagnia algerina.
Ogni anno vengono raffinati 11,5 milioni di tonnellate di
carburanti in Algeria che ha un fabbisogno di un prodotto
raffinato di 15 milioni di tonnellate. La strategia della
compagnia algerina di raffinare parte del greggio all'estero,
viene in risposta alla mancanza di capacità di raffinazione
locale. I progetti per l'entrata in funzione di nuove raffinerie
nel Paese nordafricano saranno completati infatti a partire dal
2019. Positivi i dati annunciati dal numero uno di Sonatrach per
quanto riguarda l'esportazione di gas naturale algerino nel
2017, con 55 miliardi di metri cubi di gas naturale nel 2017, in
aumento rispetto ai 54 miliardi di metri cubi del 2016.
(ANSAmed).
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