(ANSAmed) - MADRID, 21 GIU - Il gruppo di migranti rimasto
alla deriva nell'Atlantico e soccorso tra mercoledì e giovedì al
largo delle Canarie era composto alla partenza dalle coste
africane da "oltre 100 persone", per cui più di 30 potrebbero
aver perso la vita nella traversata: è quanto riferito da alcuni
dei superstiti, sbarcati stamane a Tenerife, alle autorità
spagnole, secondo l'agenzia di stampa Efe. Stando a informazioni
raccolte dall'ong Caminando Fronteras, la cifra dei dispersi
potrebbe però arrivare a più di 80, in quanto sembra che alla
partenza il gruppo fosse composto da circa 150 persone. Molte di
loro potrebbero essere morte di fame o sete, aggiunge Efe.
Avvistata inizialmente da una petroliera, su richiesta del
servizio di soccorso marittimo iberico la barca è stata poi
assistita da una nave da crociera: il suo equipaggio ha fatto
salire a bordo 68 persone, segnalando anche il ritrovamento di 5
cadaveri. A quel punto, l'imbarcazione turistica ha ripreso la
rotta verso l'arcipelago: durante il tragitto verso Tenerife, un
sesto migrante, che aveva patito problemi di disidratazione, è
deceduto.
Il gruppo di migranti era salpato da Nouakchott (Mauritania) lo
scorso 30 maggio, stando al racconto di alcuni superstiti.
(ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA