(ANSAmed) - DUBAI, 30 APR - E' vittoria per le donne del Kuwait con la sentenza del Tribunale di prima istanza che annulla la decisione del Ministero della Giustizia di riservare la posizione di ricercatore legale ai soli uomini.
A marzo il ministero aveva pubblicato un bando di concorso per l'assunzione di ricercatori legali sulla stampa locale specificando che sarebbero state accolte solo candidature maschili.
L'annuncio suscito' un vespaio di polemiche e Noora Faleh Muhawesh, interessata all'impiego, ha portato il caso davanti ai giudici per discriminazione.
Il requisito violava il testo e lo spirito della Costituzione del Kuwait che stipula invece uguaglianza tra i cittadini dell'emirato a prescindere dal loro genere sessuale, sosteneva la denuncia.
Le donne del ricco emirato petrolifero sono in effetti tra le piu' emancipate del mondo arabo. Oltre il 50% della forza lavoro kuwaitiana e' donna mentre il diritto di voto e la possibilita' di partecipare attivamente alla vita politica sono state introdotte nel 2005. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
