"L'Italia, da protagonista, e supportata dalla presenza del sottosegretario di stato alle Politiche Agricole, Sovranità Alimentari e Forestali, Patrizio La Pietra, non solo ha affermato il proprio impegno nella gestione dell'acqua ma ha anche confermato la propria candidatura ad organizzare il prossimo Forum Mondiale dell'Acqua nel 2027".
L'Aics ha avuto un ruolo importante in questo evento grazie alla partecipazione di Emilio Ciarlo, responsabile dell'Ufficio Relazioni Istituzionali e Comunicazione dell'Aics Roma, alla sessione sulla digitalizzazione e le nuove soluzioni dedicate all'uso razionale delle risorse, ma anche con l'organizzazione, attraverso la sede di Tunisi, di un evento collaterale dal titolo "Nuove tecnologie, ricerca e innovazione sostenibile nel settore idrico in Tunisia e Italia". Questo evento ha evidenziato innovazioni significative nell'irrigazione efficiente, nel trattamento e nel riutilizzo delle acque reflue, essenziali per le regioni aride. Esperti italiani e tunisini hanno condiviso le loro conoscenze, sottolineando l'importanza cruciale dell'innovazione tecnologica e della collaborazione nella ricerca per affrontare le sfide idriche attuali e future.
Questa sessione si è concentrata in particolare sul contributo di queste tecnologie alla gestione sostenibile ed efficiente dell'acqua, una questione prioritaria per la Tunisia e la regione del Mediterraneo. "La gestione dell'acqua è una sfida importante che richiede soluzioni innovative e una cooperazione senza precedenti. L'evento di oggi evidenzia il nostro continuo impegno e desiderio di lavorare insieme per un futuro sostenibile", ha sottolineato Andrea Senatori, direttore dell'Aics Tunisi.
Nell'ambito del suo lavoro in Tunisia e negli altri paesi coperti dal suo ufficio regionale di Tunisi (Marocco, Algeria e Libia), l'Aics ha dimostrato un forte impegno nel promuovere soluzioni sostenibili ed efficaci nella gestione dell'acqua.
Questo lavoro si inserisce in una prospettiva più ampia di cooperazione internazionale per rispondere alle sfide poste dal deterioramento della quantità e della qualità dell'acqua, legato ai cambiamenti climatici. L'Agenzia ha condotto progetti significativi nella regione, con particolare attenzione allo sviluppo di capacità locali, al sostegno di soluzioni innovative e sostenibili e all'implementazione di pratiche efficaci di gestione dell'acqua.
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