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Jordan e il green "non ho soldi, vuoi allenarmi?"

Il racconto del suo primo coach di golf ai tempi del College

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 30 DIC - "Non ho soldi, vuoi essere il mio allenatore di golf?". E' con queste parole, durante l'esperienza di College alla University of North Carolina (UNC), che Michael Jordan - all'epoca dei fatti giovanissimo, già un talento del basket, ma non ancora la stella più luminosa - si approcciò al golf, ormai molto più di una passione. A raccontare il curioso aneddoto, a GolfDigest, è Ed Ibarguen, oggi membro della PGA of America da oltre 40 anni.
    "Tutto questo - rivela Ibarguen - è successo quando lavoravo alla UNC. Ricordo che Jordan entrò nel pro shop e mi chiese: 'sei Ed? Voglio imparare a giocare a golf ma potremmo avere un problema perché non ho i soldi per pagarti'. E poi aggiunse; 'mi piace molto questo sport e vorrei impararlo a praticarlo nel modo giusto nel caso tu fossi davvero intenzionato ad aiutarmi, senza perdere tempo'. Jordan s'innamorò subito del golf. Giocava anche di notte e dopo 36 buche ancora non voleva fermarsi".
    Ibarguen racconta poi le più grandi difficoltà con cui Jordan ha dovuto fare i conti sul green. "Le sue mani davvero grandi non lo hanno aiutato ma ha saputo sopperire al tutto con impegno e abnegazione ma grazie pure alla sua straordinaria capacità di rubare i segreti con gli occhi".
    E oggi quella che all'epoca era solo una passione, s'è trasformata anche in un'attività imprenditoriale. Con Jordan che è il proprietario di "The Grove XXIII", campo da golf - diventato ormai una eccellenza - situato vicino a Hobe Sound, nel sud della Florida. (ANSA).
   

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