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Molinari da record e l' Europa decolla

Vecchio Continente avanti 10-6 sugli Usa. Domani gran finale

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 29 SET - Francesco Molinari fa il Tiger Woods e l'Europa decolla. L'azzurro a Parigi corona un altro sogno di una carriera show e lo fa insieme a Tommy Fleetwood. Con quattro successi consecutivi, 3 dei quali arrivati contro Woods (che ha giocato prima con Patrick Reed e poi con Bryson DeChambeau), il torinese e il britannico entrano nella storia della Ryder Cup e realizzano un record mai riuscito prima a nessuna coppia europea nell'arco di 42 edizioni. "E' assolutamente fantastico - le dichiarazioni del piemontese - ma adesso l'unica cosa che conta è quella di riportare l'Europa al successo. Siamo felici, ovviamente, ma la strada verso la vittoria è ancora lunga". Al Le Golf National, trascinata dal piemontese e da un pubblico delle grandi occasioni il Vecchio Continente, quando manca un solo round al termine della sfida, è avanti 10-6 sugli Stati Uniti. Un gap importante, "ma che non deve accontentarci". Questo il diktat di Thomas Bjorn, capitano dei "Blu". "Domani dobbiamo scendere sul green - aggiunge il danese - e giocare duro". "Non è ancora finita - la risposta di Jim Furyk - e rivendico assolutamente la correttezza delle mie valutazioni". Il capitano degli Stati Uniti, al centro delle polemiche per le scelte degli accoppiamenti, considerate dalla stampa americana come "inopportune", punterà tutto sul talento dei suoi fuoriclasse. Che nei match individuali, previsti per il gran finale, non hanno mai tradito le attese. Molinari affronterà Phil Mickelson, mentre Woods giocherà contro Jon Rahm. Sono Justin Thomas e Jordan Spieth i big riusciti a tenere a galla la corazzata a stelle e strisce. Nel fourballs (ogni giocatore gioca la propria palla e ogni buca vinta è un punto) come nel foursomes (i due player di ogni team si alternano al tee), i due americani hanno vinto entrambe le sfide del sabato portando a 3 gli exploit nella rassegna. Con il tandem costretto ad inchinarsi (ieri) solo di fronte a Fleetwood e Molinari.
    Sempre più decisivo "Moliwood" - così lo ha etichettato il fratello Edoardo su twitter - in Francia ha ottenuto la consacrazione definitiva. Mettendo al tappeto Woods, che s'è detto "piuttosto arrabbiato per aver perso tutte e 3 le partite giocate". Bottino davvero magro per "The Big Cat", poco assistito prima da Reed e poi da DeChambeau. Alla 9/a apparizione, il californiano ha vinto la Ryder Cup in una sola occasione, nel 1999. Ben più grande la maledizione degli Stati Uniti (campioni in carica), che fuori dai propri confini non riescono a trionfare da 25 anni. All'Europa per alzare al cielo il trofeo servono ancora quattro punti e mezzo. Mentre agli States ne occorrono otto.
   

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