(ANSA) - VERONA, 30 LUG - Dall'alba al tramonto sul campo da
golf, con l'approvazione di un campione come Matteo Manassero:
"bravissimi gli organizzatori. Giocare 54 buche non è follia, è
solo grande passione" ha commentato, L'avventura parte domani
mattina (31 luglio) per una trentina di audaci del 'ferro' che
si sfideranno nella prima edizione dell'Iron man del golf,
sull'affascinante tracciato del golf club Verona di
Sommacampagna. Il caldo afoso e il prevedibile sforzo non hanno
scoraggiato gli appassionati di questa disciplina sportiva,
messi alla prova dall'idea di due ex campioni del calcio, ora
assidui frequentatori di fairway e green, gli attaccanti di
Verona e Chievo Michele e Federico Cossato. Tre giri di campo,
54 buche, all'incirca oltre una mezza maratona da compiere
dall'alba sino al tramonto. Questo perchè giocare 54 buche, in
un percorso ricco di saliscendi come quello del golf club
Verona, significa partire alle 6.30 del mattino per un orario
d'arrivo ipotizzato intorno alle 20. Una maratona fisica e
mentale. "Vogliamo dimostrare - affermano i fratelli Cossato -
che il golf è vera fatica, può essere massacrante sia sotto il
profilo mentale, ma anche sotto quello fisico. Giocare una gara
del genere metterà a dura prova chiunque".