Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Città galleggiante autosufficiente in Polinesia francese

Accordo fra autorità locale e istituto San Francisco

Redazione ANSA ROMA

Una città galleggiante e autosufficiente, alimentata con l'energia solare, nutrita con coltivazioni idroponiche (direttamente nell'acqua) e dissetata con dissalatori. E' quella che potrebbe sorgere dal 2019 nella Polinesia francese, nel cuore dell'Oceano Pacifico. L'autorità dell'arcipelago ha firmato un accordo in tal senso con il Seasteading Institute di San Francisco, in California.

La Polinesia francese rischia di finire sott'acqua per l'innalzamento degli oceani dovuto al riscaldamento globale.

Così ha deciso di dare spazio all'istituto californiano per sperimentare il suo progetto. Se gli studi di fattibilità avranno esito positivo, il cantiere potrebbe aprire nel 2019.

La città galleggiante sarà formata da piattaforme pentagonali collegate fra di loro, con palazzine di tre piani, giardini e ormeggi per barche e navi da crociera. La città sarà il più autosufficiente possibile. L'energia elettrica verrà fornita da pannelli fotovoltaici, l'acqua verrà da impianti di desalinizzazione. Colture idroponiche forniranno alimentari vegetali.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA