Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nuove 'eco-startup' che valorizzano gli scarti e i rifiuti

Nate da incubatore I3P, saranno presentate il 5 maggio a Torino

Redazione ANSA
Scarti e rifiuti diventano una risorsa, il punto di forza per 'un'economia a impatto zero' tra eternit e fanghi di segagione trasformati in materiale non nocivo per l'edilizia, produzione di fertilizzante da scarti di lana e recupero dei RAEE per il biodiesel. Sono solo alcune delle sfide delle startup nate dall'incubatore I3P del Politecnico di Torino, che verranno presentate il 5 maggio nel corso dell'evento "Economia circolare, soluzioni per aggredire un settore da 604 miliardi di euro in Europa" presso l'Incubatore del Politecnico di Torino. "Investire in processi innovativi e tecnologie - spiega I3P - in grado di valorizzare scarti industriali può portare non solo ad una riduzione dei rifiuti ma anche a risparmi per le imprese fino a 604 miliardi di euro in tutta la Ue, il 3,5% del PIL europeo annuo".

Stonebricks trasforma fanghi di segagione, cioè gli scarti di estrazione e lavorazione di materiali lapidei (circa 345.000 tonnellate prodotte all'anno in Europa) ed eternit in materiali per il settore dell'edilizia. MicroWaste con un trattamento termico a microonde rende inerte l'amianto eliminando la cancerogenicità, generando una materia non nociva, Atonit, che aggiunta al cemento, crea un materiale simile al 'pozzolanico'.

Ramete punta sul recupero di metalli e terre rare dai RAEE (Rifiuti da Apparati Elettrici ed Elettronici) che avrebbero, solo in Europa, potenzialità economiche per almeno 1 miliardo di euro, innalzando il riciclo dal 33% all'80% delle circa 10 milioni di tonnellate prodotte all'anno.

SHL e Sintol sono due progetti per la produzione di combustibili da oli o da scarti; Replant promuove filiere sostenibili per la produzione di combustibili da biomassa forestale. Il progetto Polìpo (Poli come Polimero e lipo da lipos, grasso) li trasforma in bioplastiche con oli vegetali industriali (colza, girasole) o da semi di pomodoro, vinacce e fondi di caffè. Un'economia circolare per cui anche la lana grossolana dall'allevamento europeo e dall'industria della carne (quasi 200 mila tonnellate annue) diventa una ricchezza: il progetto Greenwolf le trasformerà in un fertilizzante, con un impianto dimostrativo capace di gestire 1/3 della tosa annuale piemontese pari ad 1 tonnellata al giorno.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA