Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ue, produzione miele in Italia è in crescita

Relazione Commissione, in Europa più alveari e meno apicoltori

Redazione ANSA BRUXELLES

La produzione di miele è in aumento in Italia, in linea con l'incremento del numero di alveari registrato in tutta l'Unione europea nel triennio 2014-2016, con la Penisola a contarne in proporzione maggiore insieme a Spagna, Francia, Romania e Grecia. Sono i dati che emergono dalla relazione triennale della Commissione europea sull'applicazione dei programmi nazionali per l'apicoltura, che l'Ue cofinanzia al 50% con circa 33 milioni di euro l'anno. La relazione evidenzia anche la tendenza all'aumento degli alveari e alla riduzione del numero di apicoltori.

Nel 2015 l'Italia ha percepito l'8,6% dei contributi, quarto paese europeo dopo Spagna, Francia e Romania. Fattore chiave per l'assegnazione del contributo Ue ai singoli Stati membri è il numero di alveari presenti nel loro territorio. Dal 2014 al 2015 la produzione nazionale di miele è aumentata da poco più di 15.000 a oltre 23.000 tonnellate, risultato che vede l'Italia al quinto posto in Europa, dopo Romania, Spagna e Ungheria e di poco inferiore alla Germania. Si conferma la tendenza, che si registra da oltre dieci anni in tutta l'Ue, all'aumento del numero di alveari, passati da quasi 14.000 del 2011-13 a 15.700 nel 2014-16. In diminuzione è invece il numero degli apicoltori, che nel 2017-2019 dovrebbero essere circa 600.000, in calo da 631.000 del 2014-16. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA