ROMA - "Assurda la guerra ai monopattini: si tratta di mezzi per spostarsi a inquinamento e emissioni zero nelle nostre città, ossia proprio quello di cui abbiamo bisogno da un punto di vista ambientale, e che consentono di offrire un'alternativa alle persone per spostarsi e portarli sui mezzi pubblici, lasciando a casa auto e scooter". Lo dichiara Edoardo Zanchini, vice presidente di Legambiente, commentando sequestri e multe degli ultimi giorni da Brescia a Torino.
"Chiediamo al governo di mettere mano alle regole per la circolazione dei monopattini ed equipararli alle bici - aggiunge Bianchini -. Il decreto approvato a giugno non risolve i problemi, perché pone troppi limiti alla circolazione e prevede un'assurda cartellonistica, che sta complicando la sua applicazione. Per cui sono pochi i Comuni che hanno approvato la delibera prevista, e anche in quelli che l'hanno fatto, come Torino, i problemi rimangono aperti".
"Visto l'enorme successo che sta avendo la diffusione dei monopattini - conclude Zanchini -, è arrivato il momento di fissare regole uguali in tutta Italia per la circolazione, con una velocità massima e l'equiparazione alle bici nel codice della strada".