ROMA - Le principali associazioni ambientaliste italiane hanno presentato ai partiti e ai candidati alle prossime elezioni politiche una Agenda Ambientalista 2018, con 50 proposte di provvedimenti ecologisti.
Già nel 2013 le ong avevano presentato i loro suggerimenti alle forze politiche. Le associazioni ne parleranno in questa settimana con FI, Lega - Salvini Premier e FdI e nei giorni scorsi con M5S, PD, LEU e +Europa.
L'Agenda vuole costituire la base per un confronto con il futuro presidente del Consiglio incaricato, in occasione degli incontri con i corpi intermedi per la formazione del Programma di Governo (per la prima volta nel 2013 gli ambientalisti furono convocati a Palazzo Chigi).
L'iniziativa è promossa da Accademia Kronos, AIIG, Associazione Ambiente e Lavoro, CTS, ENPA, Fare Verde, Federazione Pro Natura, Federazione Italiana Amici della Bicicletta - FIAB, Forum Ambientalista, Greenpeace Italia, Gruppo di Intervento Giuridica Onlus, Gruppi di Ricerca Ecologica, Italia Nostra, Legambiente, LIPU, Marevivo, Mountain Wilderness, Rangers d'Italia, SIGEA, Slow Food Italia, TCI, VAS, WWF.
Fra i punti proposti ci sono energie rinnovabili, piano nazionale della mobilità, strategia nazionale per la biodiversità, agricoltura bio, tutela del mare e della montagna, lotta al consumo del suolo, piani paesaggistici, carta nazionale delle terre civiche, Fondo nazionale per le bonifiche, cauzione sugli imballaggi monouso. (ANSA).