Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A scopritrice bruco mangiaplastica Premio Casato Prime Donne

A Montalcino il 17/9 premiata biologa Federica Bertocchini

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 10 AGO - Il Premio Casato Prime Donne 2017, che sarà consegnato a Montalcino il 17 settembre, va quest'anno alla diciannovesima edizione a Federica Bertocchini, 49 anni, biologa molecolare di Piombino che ha scoperto il bruco che mangia la plastica. A designare la ricercatrice toscana, su decisione unanime, la giuria presieduta dalla produttrice toscana Donatella Cinelli Colombini, presidente delle Donne del Vino, e composta da Rosy Bindi, Anselma Dell'Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione. ''Una scoperta - si legge nelle motivazioni - capace di risolvere grossi problemi ambientali, soprattutto in mare dove c'è un'isola galleggiante di rifiuti grande come il Texas.

Nonostante la scoperta, a causa della mancanza d'investimenti nella ricerca Federica, da qualche mese, è disoccupata''.

Il Premio Casato Prime Donne 2017, che valorizza i nuovi profili femminili e le donne che costituiscono un modello per tutte le altre, vuole così lanciare un appello "in favore della ricercatrice toscana e di tutta quella "ricerca orfana" che non produce redditi immediati ma forse, proprio per questo, non può essere lasciata senza finanziamenti".

Il Premio inoltre valorizza quanti scrivono fotografano e divulgano, in modo particolarmente efficace, il territorio e i vini di Montalcino: vincono quest'anno i giornalisti Pietro di Lazzaro, Stefano Pancera e Vannina Patanè. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA