(ANSA) - ROMA, 15 FEB - Le grandi compagnie 'green'
surclassano quelle tradizionali. A dirlo è il Carbon Clean 200,
che classifica le 200 maggiori società quotate in borsa di tutto
il mondo sulla base dei loro ricavi totali derivanti
dall'energia pulita. Stando ai risultati, in un anno e mezzo le
azioni delle società verdi hanno guadagnato il 32,1% in valore,
quasi il doppio rispetto al 15,7% previsto dal 1200 Global
Energy Index di Standard & Poor's.
La classifica vede al primo posto la tedesca Siemens, con
40,7 miliardi di dollari di ricavi generati dall'energia pulita.
Segue la giapponese Toyota con 40,2 miliardi e, distaccata, la
Schneider Electric con 22,2 miliardi. Nelle prime posizioni si
trovano anche la nipponica Panasonic (sesta, 10,7 miliardi),
l'olandese Philips Lighting (decima, 6,2 miliardi), la
giapponese Sharp (17/a, 3,5 mld), la tedesca Osram (18/a, 3,1
mld), la statunitense Tesla (19/a, 3 mld) e la sudcoreana
Samsung (24/a, 2,5 mld). L'unica società italiana presente è
Prysmian, 53/a con 1,4 miliardi.
A livello geografico, sono le società asiatiche ad avere un
ruolo di primo piano nella classifica: 68 delle maggiori
compagnie descritte nel ranking sono cinesi, quasi il doppio
rispetto alle 35 statunitensi. Il Giappone è terzo con 21
società, seguito da Germania (9), Corea del Sud e India
(entrambe a quota 7). La Svezia ne ha cinque, il Regno Unito, la
Danimarca, l'Irlanda e la Spagna quattro. (ANSA).
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