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Kyoto Club, Ue alzi a 35% target rinnovabili al 2030

Lettera a Calenda in vista riunione ministri Ue Energia il 18

Redazione ANSA ROMA

La ong per il clima Kyoto Club chiede al Ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, di appoggiare la richiesta di alzare al 35% l'obiettivo europeo delle rinnovabili al 2030.

"Lunedì 18 dicembre si riuniscono i ministri europei dell'energia - scrive Kyoto Club in un comunicato -. Una occasione importante per innalzare gli obiettivi delle fonti rinnovabili al 2030, fissati dalla Commissione tre anni fa sul livello del 27% dei consumi finali. La rapida riduzione dei prezzi del solare, dell'eolico e delle batterie degli ultimi anni è destinata a continuare, facendo quindi ritenere possibile e necessaria una revisione del target portandolo almeno al 35%".

"Questa richiesta è peraltro sostenuta dalle Commissioni Ambiente ed Energia del Parlamento Europeo e da un ampio ventaglio di attori - prosegue Kyoto Club -. Sei utility europee (Enel, la spagnola Iberdrola, la tedesca EnBW, la danese Orsted, la britannica See e la portoghese Edp) hanno infatti sottolineato la necessità di un suo innalzamento al 35% e sulla stessa posizione si sono allineate oltre cinquanta società (da Ikea a Philips, da Siemens a General Electric), che hanno lanciato un apposito appello ai ministri che si riuniranno la prossima settimana a Bruxelles".

"Alcuni paesi, come la Germania e la Svezia, sono chiaramente favorevoli ad obiettivi più ambiziosi - conclude la ong -. Un aumento della quota delle rinnovabili e un maggiore impegno sul versante dell'efficienza consentirebbero, tra l'altro, di ridurre le importazioni di metano e di aumentare la sicurezza energetica del Continente. Un tema tornato d'attualità in Italia dopo l'incidente austriaco al gasdotto TAG".

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