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Antibiotici a bestiame aumentano l'emissione di gas serra

Studio, alterano flora intestinale delle vacche e lo sterco

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 25 MAG - La somministrazione di antibiotici al bestiame negli allevamenti ha dei rischi non solo per la salute dell'uomo ma anche per l'ambiente. Secondo uno studio delle università del Colorado e di Helsinki l'uso di questi farmaci provoca un aumento della quantità di gas a effetto serra emessi dallo sterco delle vacche.

Gli antibiotici, tra i vari effetti, avrebbero quello di favorire nell'intestino degli animali la proliferazione di organismi - in grado di produrre metano - resistenti agli antibiotici. Lo sterco contaminato, secondo le analisi dei ricercatori, può produrre quasi il doppio di metano, potente gas a effetto serra.

Trattando un campione di bestiame con un antibiotico ad ampio spettro comunemente utilizzato, i ricercatori hanno scoperto che questo ha influito sulle emissioni microbiche di gas serra alterando la flora intestinale del bestiame stesso. E inoltre sono stati riscontrati cambiamenti anche nel microbiota degli scarabei stercorari, apparentemente senza effetti collaterali.

Questi insetti sfruttano lo sterco delle vacche per diverse funzioni e sono fondamentali per il ciclo del carbonio e per il suolo. (ANSA).

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