Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Branco di lupi avvistato a Crotone, approfittano del lockdown

Esperto:è un 'miracolo naturalistico', non c'è motivo di temerli

Redazione ANSA CROTONE

Un branco di lupi - che in base alle prime segnalazioni dovrebbe essere composto da un esemplare maschio, una femmina e da un esemplare più giovane - è stato avvistato a tarda sera a Crotone in diverse zone abitate della città. Gli esperti parlano dell'evento come di un "miracolo naturalistico".

"In città potrebbero essere arrivati - afferma Girolamo Parretta, presidente del circolo Ibis per l'ambiente, che da tempo studia il lupo del Marchesato, anche con l'ausilio di fototrappole - seguendo il corso del fiume Esaro, perché è così che si muovono i lupi potendo percorrere fino a 120 km al giorno. Nelle scorse settimane avvistamenti sono stati segnalati nei pressi di Cutro e Isola Capo Rizzuto che, approfittando del silenzio da lockdown, devono essersi addentrati verso la città".

"Non c'è motivo di temere il lupo - sostiene Parretta - che ha una paura atavica dell'uomo, non lo aggredisce dalla fine del '700, quando era diffusa la rabbia. Questo è un branco che va solo protetto".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA