Anche in Europa vivono dei pesci delle caverne: per la prima volta ne è stata rinvenuta una specie nella Germania meridionale. La scoperta, descritta sulla rivista Current Biology, è stata fatta da un appassionato di immersioni in grotta, Joachim Kreiselmaier, e poi documentata da un team di ricercatori guidato dall'Università di Costanza. Questo pesce cavernicolo - un Botia del genere Barbatula - è stato trovato "sorprendentemente a Nord", spiega la ricercatrice Jasminca Behrmann-Godel dell'ateneo tedesco. "È spettacolare, perché finora si pensava che le glaciazioni del Pleistocene avessero impedito a questa tipologia di pesci di colonizzare habitat sotterranei così a Nord".
Gli studi genetici effettuati dagli scienziati, insieme alla conoscenza della storia geologica della regione, suggeriscono che questi Botia siano piuttosto "recenti", sviluppatisi nel corso degli ultimi 20 mila anni.
"Solo quando i ghiacciai si sono ritirati il sistema è diventato un habitat adatto per i pesci", aggiunge Arne Notte dell'Università di Oldenburg - Max Planck Institute for Evolutionary Biology di Plon. Nonostante i tempi di evoluzione relativamente brevi, sottolineano i ricercatori, il pesce già mostra molte delle caratteristiche di adattamento tipiche delle specie di caverna. Segno, dicono gli scienziati, che l'adattamento ad habitat sotterranei può essere anche veloce e richiede solo poche migliaia di anni.