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Virus killer fa strage di anfibi in Portogallo

Nuovo ceppo aggressivo, infetta anche rettili e pesci

Redazione ANSA ROMA

Un virus killer sta facendo strage di anfibi in Portogallo. Si tratta di un nuovo ceppo di ranavirus molto aggressivo e particolarmente pericoloso visto che può infettare anche pesci e rettili. L'allarme arriva da un team di ricerca internazionale che ha pubblicato uno studio su Scientific Reports.

Gli scienziati hanno rilevato la nuova epidemia in diverse specie di anfibi sulla Serra de Estrela, la più alta catena montuosa portoghese. Si tratta di un genere di virus già scoperto in Spagna e in altre zone d'Europa, ma ormai di continuo emergono nuovi ceppi, in arrivo "probabilmente dall'Asia", spiega Jaime Bosch, ricercatore del Museo nazionale di Scienze naturali di Madrid che ha partecipato allo studio. Il fatto che questi virus prendano di mira anche pesci e rettili complica il quadro, spiegano gli scienziati, perché significa che si possono diffondere facilmente e perché rimangono più tempo nell'ambiente, anche dopo la scomparsa degli anfibi.

Il ceppo rilevato in Portogallo è particolarmente virulento, sottolinea Goncalo M. Rosa del Centro portoghese di Ecologia, evoluzione e cambiamenti ambientali. "Il nuovo ceppo è stato collegato a episodi annuali di mortalità di massa di diverse specie di anfibi, con livelli simili a quelli registrati nel Nord della Spagna". Qui il caso più noto è quello del parco nazionale Picos de Europa dove molte popolazioni di anfibi sono state praticamente sterminate. Gli scienziati ci lavorano dal 2005 e ancora non hanno trovato un metodo per contenere gli effetti dell'epidemia.

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