Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Terapia della luce per curare le api avvelenate da pesticidi

Esperti,contrasta gli effetti dell'esposizione ai neonicotinoidi

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 16 NOV - Trattare le api con la terapia della luce può contrastare gli effetti dannosi dei pesticidi neonicotinoidi, che hanno contribuito a decimare le colonie di questi insetti, e migliorare i tassi di sopravvivenza delle api avvelenate. È quanto sostiene uno studio dell'University College London pubblicato sulla rivista Plos One.

I pesticidi minano la funzione mitocondriale e compromettono la produzione di Atp, l'adenosina trifosfato, che è la "batteria" delle cellule. Come risultato, osservano gli scienziati, le api esposte ai neonicotinoidi hanno una mobilità ridotta che le rende incapaci di nutrirsi e le porta alla morte per denutrizione.

"I neonicotinoidi sono una minaccia permanente a livello mondiale per le popolazioni di api, che svolgono un ruolo fondamentale in agricoltura", rilevano gli esperti. Per questo "stiamo sviluppando un piccolo dispositivo che può essere inserito all'interno di alveari commerciali e che potrebbe essere una soluzione economica al problema".

I ricercatori hanno esposto due gruppi di api ai neocotinoidi per dieci giorni, e ne hanno sottoposto uno a radiazioni nel vicino infrarosso con due sedute da 15 minuti al giorno. Le api esposte ai pesticidi ma non alla laser terapia hanno subito un calo della mobilità e dell'Atp, con un conseguente declino del tasso di sopravvivenza, mentre le api trattate con la luce hanno mostrato tassi di mobilità e sopravvivenza in linea con le api non avvelenate.

Gli scienziati hanno somministrato il trattamento luminoso anche a un gruppo di api non esposte ai pesticidi, osservando un tasso di sopravvivenza superiore rispetto alle api non esposte e non trattate. Per questo, concludono, la terapia potrebbe essere usata in via preventiva, per prevenire la moria in caso di esposizione di una colonia di api ai pesticidi.(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA