(ANSA) - ROMA, 27 APR - La Pianura Padana e le Alpi Orientali
sono colpite dalla siccità ed hanno già avviato piani di
risparmio dell'acqua. E nei prossimi anni il bacino del Po sarà
sempre più a rischio di carenza idrica. E' questo il succo della
risposta che il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, ha
dato oggi in Commissione Ambiente alla Camera a una
interpellanza del presidente della Commissione, Ermete Realacci
(Pd).
Secondo il ministro, "gli Osservatori permanenti sugli
utilizzi idrici attivi sul Distretto padano e su quello delle
Alpi Orientali hanno già dichiarato la presenza, sui loro
rispettivi territori, dello scenario di "severità idrica media"
ed hanno già sviluppato programmi di gestione delle criticità
idrauliche già sopraggiunte o ipotizzabili".
Gli Osservatori "hanno suggerito, per le Amministrazioni
delle Regioni e delle Province Autonome, misure di
contingentamento dei prelievi irrigui... con particolare
riferimento ai bacini dei fiumi Adige, Brenta, Piave, Livenza
(sottobacino Cellina-Meduna) e Tagliamento".
Problemi di scarsità d'acqua vengono segnalati nel Polesine,
mentre la Provincia autonoma di Bolzano il 21 aprile ha
dichiarato lo stato di emergenza idrica.
Per quanto riguarda il bacino del Po, ha proseguito Galletti,
"il quadro climatico osservato nell'ultimo ventennio e previsto
per il futuro, unitamente al quadro degli usi presente e
previsto nel distretto, sono tali da configurare una situazione
di criticità crescente sia sotto il profilo della siccità che
sotto il profilo della carenza idrica, per far fronte alla quale
è necessario operare sotto il profilo della sostenibilità
dell'uso e della gestione proattiva degli eventi estremi".
(ANSA).
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