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Acqua problema futuro per Asia, ospita metà popolazione del mondo

Rischio scarsità idrica nel 2050

Redazione ANSA

Potrebbe essere l'acqua uno dei grandi problemi futuri dell'Asia, continente che ospita quasi la metà della popolazione mondiale. È quanto emerge da uno studio del Mit, pubblicato su Plos One, secondo il quale la crescita economica e demografica, unita al cambiamento climatico, metterà gran parte dell'Asia a rischio di scarsità d'acqua. Già nel 2050 un miliardo di persone in più sarà esposto a "stress idrico" rispetto ad oggi. I gravi effetti sulla disponibilità d'acqua che i cambiamenti climatici produrranno in diverse parti del mondo, secondo gli scienziati saranno gravemente amplificati laddove l'espansione industriale e la crescita demografica saranno più forti.


"Non possiamo ignorare che la crescita economica e demografica possono avere un'influenza molto forte sul nostro fabbisogno di risorse e sul modo con cui le gestiamo", spiega il ricercatore senior Adam Schlosser. Lo studio è stato condotto analizzando modelli sviluppati dal Mit con proiezioni sulla crescita della popolazione, dell'economia, sul clima e sulle emissioni di CO2 generate dall'attività umana. Questo modello globale è stato rapportato ad altri scenari all'utilizzo dell'acqua in aree dell'Asia comprendenti Cina, India e altri Paesi più piccoli. Per la Cina, spiegano gli scienziati, la crescita industriale sembra avere l'impatto maggiore, mentre in India la variabile che incide maggiormente è la crescita demografica.

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