Lo ha detto l'Ambasciatore d'Italia, Ruggero Corrias, in occasione della donazione di materiale didattico a sostegno del Corso di laurea magistrale in lingua e letteratura italiana del Dipartimento di Romanistica, Facolta' di Filosofia dell'Universita' di Sarajevo. La consegna e' avvenuta alla presenza del Vice Decano e responsabile per le relazioni internazionali Doc. dr. Ksenija Kondali, dei docenti e degli studenti bosniaci.
Per il 2015 il Ministero degli Affari Esteri italiano ha assicurato, a supporto delle cattedre di italiano presso le Universita' di Sarajevo, Mostar, Banja Luka e il Conservatorio di Tuzla, un contributo finanziario di circa 30 mila euro, la donazione di materiale didattico e la fruizione di corsi di formazione ed aggiornamento per docenti e lettori. Questo impegno si inserisce nel quadro del processo avviato dal Governo lo scorso ottobre con gli Stati Generali della lingua italiana e che prosegue con la tenuta oggi a Firenze del convegno "Riparliamone: la lingua ha valore", promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale su impulso del Sottosegretario agli Esteri Mario Giro, per sottolineare il valore della diffusione dell'italiano nel mondo.
In particolare il Governo italiano ha deciso di rafforzare gli interventi in Bosnia a seguito della recente entrata in vigore dell'Accordo bilaterale di collaborazione in materia di cultura, istruzione e sport. In questa cornice saranno inoltre organizzate a novembre, all'interno del Mese della Cultura in BiH, le attivita' della XV Settimana della Lingua Italiana, sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana, dedicata quest'anno al tema "L'Italiano della Musica, la Musica dell'Italiano". (ANSAmed)
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