RABAT - L'ospite d'onore sarà l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO). Ma per la 29a edizione del Salone Internazionale dell'Editoria e del Libro, SIEL, dal 10 al 19 maggio, a Rabat, ci sarà anche il padiglione italiano. "Lo stupore della cultura italiana", lo spazio che l'Ambasciata e l'Istituto di cultura hanno immaginato per il Siel, è "un piccolo borgo tecnologico - nelle parole di Carmela Callea, direttrice dell'IIC - che include una serie di eventi, quali letture di autrici ed autori contemporanei, incontri, laboratori interattivi ed interpretazioni artistiche".
Tra i numerosi ospiti Lorenza Foschini con il suo 'L'attrito della vita', Beppe Convertini che in 'Paesi Miei' riassume l'esperienza del programma Rai 'Linea Verde', alla scoperta delle tradizioni d'Italia, Karima Moual con la sua storia degli immigrati in Italia racchiusa in 'Il freddo in Africa e altre storie di un'Italia nata altrove'. A questa edizione del Salone del Libro di Rabat partecipano 743 espositori, in rappresentanza di 48 paesi, per offrire al pubblico un patrimonio che supera i 100.000 titoli. Sono presenti tutti gli ambiti del pensiero e della letteratura.
Il ministro della cultura e della Comunicazione, Mohamed Mehdi Bensaid apre l'edizione di quest'anno: "Il Salone del Libro svolge un ruolo essenziale nell'industria culturale ed editoriale, ma anche nella sfera economica e sociale". Eric Galt, direttore dell'Ufficio UNESCO per il Maghreb, è l'ospite d'onore e annuncia oltre 20 conferenze nel padiglione Onu: "I visitatori avranno l'opportunità di scoprire nell'agorà del nostro spazio le diverse attività e azioni che svolgiamo nel campo della scienza, della comunicazione e dell'informazione, nei siti patrimonio dell'UNESCO e nelle riserve della biosfera". Ben 241 eventi culturali scandiranno le giornate della mostra, attraverso un ricco programma che comprende convegni su temi come l'Africa multipla, i profili e le immagini, la scrittura di genere femminile e maschile, il fumetto, nonché i media e la tecnologia, con la partecipazione di una serie di scrittori, intellettuali e poeti marocchini e stranieri.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA