"Pochissimi artisti palestinesi si dedicano al fumetto, la maggior parte sono vignettisti che pubblicano sui quotidiani locali, per questo ci sembrava importante far conoscere quest'arte al pubblico palestinese, soprattutto ai più giovani", ha detto all'ANSA la direttrice del centro culturale Jabous di Gerusalemme Rania Elias che, insieme all'organizzazione NewPal e allo Zan Studio di Ramallah, ha organizzato la manifestazione. La rassegna vede protagonisti le principali 'matite' palestinesi, come Amer Shomali, Mohammed Sabaneh e Osama Nazzal, e due icone come Guy Deslisle (autore del celebrato 'Cronache di Gerusalemme') e Albert Drandov. Maximilien Le Roy, autore del fumetto 'Faire le Mur' (Fare il Muro) avrebbe dovuto partecipare, ma ieri - hanno raccontato gli organizzatori della rassegna - è stato bloccato al suo arrivo all'aeroporto Ben Gurion e, secondo quanto hanno aggiunto le stesse fonti denunciando l'episodio, bandito da Israele per dieci anni.
"La qualità degli artisti è eccezionale - ha dichiarato il rappresentante dell'Unione Europea John Gatt-Rutter, che insieme al console francese ha inaugurato l'evento al centro culturale Jobous - dispiace però che gli artisti della Cisgiordania non possano essere qui a Gerusalemme con noi". I fumettisti residenti nei Territori comunque avranno la possibilità di incontrare il pubblico a Betlemme, dove in piazza della Mangiatoia sono state esposte tavole ingrandite dei loro lavori e dove si terranno una serie di incontri e laboratori per chi aspiri a ricalcare le orme di Joe Sacco, altro famoso cartoonist.
La maggior parte dei lavori esposti ha una forte connotazione politica legata all'occupazione israeliana, ma anche in forte polemica con l'operato dell'Autorità nazionale palestinese (Anp). Ne sa qualcosa Mohammed Sabaneh, vignettista politico del quotidiano 'Al-Hayat al-Jadida', arrestato dall'esercito israeliano al ritorno da una conferenza in Giordania al valico di Allenby e detenuto per 5 mesi attraverso lo strumento della detenzione amministrativa. A causa delle sue dissacranti vignette indirizzate alla classe dirigente di Ramallah, Sabaneh ha ricevuto forti critiche anche da molti esponenti dell'Anp.
Ma gli artisti e gli organizzatori del festival non hanno voluto dare alla manifestazione solo una connotazione politica, cio' che vogliono evidenziare - hanno detto - sono gli elementi alla base di quest'arte: la potenza narrativa, il segno grafico e l'interpretazione della realta'. "Basta un foglio di carta, una matita e la voglia di raccontare il mondo che ci circonda - ha osservato Guy Deslisle - il fumetto è un medium poco costoso ed efficacissimo, spero vivamente che questa manifestazione riesca ad attrarre molti giovani e farli appassionare a quest'arte". (ANSAmed).
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