- FROSINONE - Circa cinquanta aziende (trentasette aderenti a Federlazio) danneggiate dalla neve lo scorso febbraio sono allo stremo in provincia di Frosinone e mille lavoratori hanno un futuro incerto. Il grido d'allarme è partito oggi durante un incontro nella sede di Federlazio Frosinone alla presenza, tra gli altri, del presidente dell'organizzazione di categoria Silvio Ferraguti e del presidente del Consiglio regionale del Lazio Mario Abbruzzese. La Regione ha già approvato interventi per tre milioni di euro, ma gli imprenditori danneggiati chiedono di accelerare i tempi per lo sblocco dei fondi che, da indiscrezioni, potrebbero arrivare agli inizi della prossima settimana. Solo le imprese di Federlazio hanno subito danni per venticinque milioni di euro, che diventano più del doppio considerando anche quelle non associate." Le aziende sono allo stremo- dice Ferraguti- ed é necessario sbloccare subito i fondi perché si è davanti a una situazione critica. Abbiamo bisogno di interventi rapidi e di risposte certe per evitare che tutto rischi di peggiorare". Un quadro di totale emergenza che vede ferme, alcune delle quali sono state costrette a ricorrer alla cassintegrazione. Le aziende chiedono un più facilitato accesso al credito.