SOLO 20 GIORNI ALLA PRIMA REGATA - Sarà Luna Rossa contro Emirates Team New Zealand (partenza alle 3 della notte in Italia). Il challenger of record contro il defender. I due team dalla lunga storia di rivalità e amicizia (ultimamente litigiosetti) aprono le danze delle World Series (17-20 dicembre). AC75 per la prima volta a confronto: ecco il calendario completo, il formato e le regole. I nostri voti ai team e i favoriti. Il punto su Luna Rossa - E DOVE SEGUIRE LE REGATE DOVUNQUE VI TROVIATE
di Fabio Colivicchi
Forse "World" si potrebbe togliere da Series, visto che Cagliari e Portsmouth sono stati cancellati dal Covid e quella di Auckland più che una tappa finale è un warm-up di riscaldamento e conoscenza diretta (e ufficiale) in acqua prima di fare sul serio da metà gennaio con la Prada Cup challenger selection series. Fatto sta che ci siamo.
Tra 20 giorni esatti quattro dream team velici da Nuova Zelanda, Italia, Stati Uniti e Gran Bretagna "scenderanno in campo" (il mare di Auckland) con le loro divise per la prima volta sulla loro seconda generazione di AC75 volanti sui foil alati, per la Prada America's Cup World Series Auckland e, a seguire, la Prada Christmas Race (il tutto in quattro giorni intensi prenatalizi, dal 17 al 20 dicembre).
Saranno uno di fronte all'altro: il defender dell'America's Cup, Emirates Team New Zealand, il Challenger of Record Luna Rossa Prada Pirelli Team, Ineos Team UK e American Magic, durante quattro giorni di match racing sulla baia di Waitemata e sul Golfo di Hauraki considerato come "Il gioiello della corona di Auckland".
La prima regata partirà pochi minuti dopo le 15 del 17 dicembre (le 3 di notte in Italia) e sarà subito un superclassico della vela: Emirates Team New Zealand, con Te Rehutai, contro Luna Rossa Prada Pirelli, con l'ultima Luna. La seconda regata sarà tra American Magic, con Patriot contro Ineos Team UK, con Britannia 2.
Ogni team ha interpretato in modo diverso la regola di progettazione dell'AC75 arrivando a conclusioni molto distanti, ci sono differenze marcate tra tutte e otto le barche varate finora e quindi grande attesa di vedere le ultime quattro regatare per la prima volta, a confronto.
FORMATO E CALENDARIO - Il formato per i quattro giorni di gara è stato finalizzato. Per i primi tre giorni della Prada ACWS Auckland (17-19 dicembre) ci saranno quattro gare al giorno, per due Round Robin nei quali tutte le squadre si sfideranno per due volte, come andata e ritorno, con bandiera gialla e blu.
Il quarto giorno (20 dicembre) si svolgerà infine la Prada Christmas Race, composta da due fasi a eliminazione diretta, la prima fase consisterà in due scontri diretti, al termine dei quali i vincitori accederanno alla finale, mentre i perdenti daranno vita a una finalina 3°-4° posto, per arrivare a una classifica finale (che in qualche modo ritroveremo a gennaio nella Prada Cup). L'abbinamento delle semifinali della Christmas Race sarà deciso dai risultati del doppio Round Robin Prada ACWS Auckland. Si è deciso quindi di non dare luogo a sorteggi.
Le regate si svolgeranno su un campo di regata a bastone con partenza di bolina ed è prevista una durata di circa 25-30 minuti ciascuna. Un battito d'ali. Le regate sono previste nel pomeriggio locale, dalle 15:00 alle 18:00 ogni giorno, meteo permettendo. A oggi il fuso con l'Italia è di 12 ore, quindi regate dalle 3 alle 6 italiane: scegliete bene a che ora dormire! Il campo di regata verrà comunicato nei giorni di gara dalla Direzione di Regata in base a direzione del vento, intensità e maree. La gamma di vento consentita è compresa tra 6,5 e 21 nodi.
Il villaggio dell'America’s Cup Race che aprirà nei prossimi giorni ad Auckland è gratuito e sarà un luogo ideale per godersi l'azione o immergersi nell'atmosfera dell'evento, ma solo per i locali, visto che causa pandemia mondiale la Nuova Zelanda è chiusa agli stranieri. A seconda del percorso della giornata, gli organizzatori hanno previsto e stanno segnalando al pubblico numerosi punti panoramici intorno ad Auckland, dai quali è possibile godersi le regate da terra.
PUNTI PESANTI PER GLI SFIDANTI - Per i tre challenger, i risultati della Prada ACWS e della Prada Christmas Race determineranno gli accoppiamenti per la Prada Cup Challenger Selection Series che si terrà da metà gennaio a inizio febbraio 2021 e che deciderà quale di loro affronterà Emirates Team New Zealand nel Match storico per la XXXVI America's Cup presented By Prada a partire dal 6 marzo 2021. In sostanza, fare bene questa warm-up servirà per il morale, per i tifosi, e per un calendario (teoricamente) più agevole per la Prada Cup.
DOVE GUARDARE LE REGATE IN TV - Dovunque siate nel mondo, e più probabilmente ciascuno a casa propria, questa promette (vedremo se manterrà) di essere la Coppa America più facile da seguire, perchè trasmessa da moltissime emittenti in tutto il mondo e sul web. I quattro giorni di regate di dicembre saranno un utile preview di quanto vedremo tra gennaio e marzo.
TV - Per garantire la copertura live e in evidenza più accessibile e completa da parte di emittenti in oltre 120 territori, la XXXVI America’s Cup ha collaborato con reti in chiaro e a pagamento. In Italia le due categorie sono rappresentate dal servizio pubblico Rai (dirette notturne su Rai Due, repliche su Rai Sport e Rai Play), e dal satellite di Sky (dirette su Sky Sport e servizi sui TG sportivi, mentre il previsto canale dedicato alla Coppa scatterà dal 13 gennaio prossimo). Il volto e la voce delle diretta Rai sarà quello consueto di Giulio Guazzini, che avrà molti ospiti e spalle per il commento tecnico. Da Sky il coordinamento generale è di Giovanni Bruno, una garanzia in fatto di Coppa America, e si pensa a un telecronista preso "in prestito" da altri sport, forse la Moto GP. Per il resto del mondo, gli organizzatori promettono una seconda lista di partnership con altre emittenti: sarà annunciata prima dell'inizio delle gare di dicembre.
ONLINE - Tutte le regate della Prada ACWS Auckland e della Prada Christmas Race saranno trasmesse in diretta su Youtube, Facebook e americascup.com in quasi tutti i paesi del mondo (da verificare se ciò sarà possibile anche in Italia o se ci saranno dei limiti sul web per la copertura dei due network, peraltro di uno dei paesi sfidanti). Il sito web ufficiale dell'evento fornirà tutti i contenuti live inclusi filmati delle telecamere di bordo, grafica Virtual Eye, il dietro le quinte e altri dettagli. I fan potranno seguire l'azione in tempo reale sul proprio computer, cellulare o tablet senza la necessità di scaricare un'app.
LA COPPA DI SAILY - La redazione di Saily sta preparando un piano editoriale di copertura dell'evento neozelandese, con tante sorprese e novità originali per farvi seguire e approfondire ciò che avviene downunder, con la stessa puntualità con cui stiamo seguendo il Vendée Globe.
IL PUNTO SUI TEAM - Varate le seconde barche proviamo a dare dei voti (molto ipotetici) alle squadre, solo in base ai rumors e a quanto si è visto finora. Poco più che un gioco...
EMIRATES TEAM NEW ZEALAND (Royal New Zealand Yacht Squadron): 8 - Il defender è mezzo punto avanti a tutti per principio: gioca in casa, ha "inventato" la formula AC75, ne conosce i segreti da molto prima degli altri, e ha varato la barca più avveniristica mai vista in acqua. Uomini chiave ne ha tanti. Punto debole (oltre alla lunga attesa di gennaio e febbraio mentre gli altri regateranno allenandosi) solo un po' di frizioni istituzionali e qualche questione finanziaria e legale, ma tutte cose che si risolvono quando vinci...
LUNA ROSSA PRADA PIRELLI (Circolo della Vela Sicilia): 7,5 - Il primo sfidante ha condiviso la nascita della formula (o meglio l'ha dovuta condividere), ne conosce i segreti sicuramente più degli altri sfidanti successivi. Grande lavoro a Cagliari e poi ad Auckland, la solita squadra molto calorosa, una grande famiglia, parecchi talenti e qualcuno nascosto (che vi racconteremo). Barca 1 azzeccatissima, barca 2 ancora da esprimere.
AMERICAN MAGIC (New York Yacht Club): 7 - Solo il club e il suo alone di storia della Coppa vale il massimo rispetto. Tempistiche perfette, sempre primi a varare e sempre più tempo in acqua. Hanno cambiato molto con la seconda barca, ma senza rinnegare alcuni principi della prima. Hanno velisti fuoriclasse al livello degli altri.
INEOS UK (Royal Yacht Squadron): 6,5 - Ben Ainslie fa squadra a sè. Il miliardario Ratcliffe pure. Ma la rivoluzione copernicana tra prima e seconda barca ha lasciato tutti straniti. Quanto meno, calendario alla mano, sono indietro rispetto agli altri. Se poi Britannia 2 è un razzo, allora occhio anche a loro. Che vengono da dove la Coppa America è nata.
LA COPPA DI TUTTI: COME SARA' IN ACQUA (SPERIAMO)