Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alfio Cup, 41 Dinghy ricordando il "Pera"

Corsi e ricorsi storici

Responsabilità editoriale Saily.it

Mandello del Lario ricorda il grande campione Alfio Peraboni con una bella quarta prova della Coppa Italia Dinghy 12, proprio nella stagione in cui l'Associazione di Classe compie 50 anni. Ben 41 barche e tanti belle facce contente. Ecco come è andata

 

In ricordo di Alfio Peraboni, l'indimenticato gigante buono della vela, che in coppia con Dodo Gorla ha vinto due medaglie di bronzo olimpiche nella classe Star a Mosca 1980 e Los Angeles 1984. E insieme, in omaggio ai 50 anni dell'Associazione Italiana Classe Dinghy 12’, costituita a Rapallo il 27 settembre 1969. Due ricorrenze, due storie intrecciate nelle acque calme del Lario a Mandello nel fine settimana del 13-14 luglio.

Mandello del Lario che del resto ha dato il meglio di sé per la Alfio Cup, in ricordo del grande velista scomparso ma ancora ben presente nei ricordi di tutti, per quella che era anche la quarta tappa della Coppa Italia Dinghy 12’ organizzata dalla Lega Navale di Mondello. Cinque le prove in programma, tutte disputate. Sabato con vento da nord che ha lambito, e forse a tratti superato, gli 8 m/s, facendo sperimentare ai 41 concorrenti venuti da tutta Italia, ma anche da Germania e Giappone, una notevole onda.  Domenica vento da sud che ha soffiato con intensità non molto inferiore, sui 6/7 m/s.

Ha vinto con quattro primi e un secondo (lo scarto), il tre volte campione italiano Enrico Negri con il suo Lillia Gallina in Brodo. Una vittoria che ha conquistato correndo con il numero velico del suo grande amico, e Consigliere della Classe, Ezio Braga, che se ne è andato di recente e al quale, senza dichiararlo, ha di fatto dedicato la vittoria.

Dietro di lui Alberto Patrone con Damina, un dinghy classico Colombo del 2000. Un risultato eccezionale visto il livello dei concorrenti presenti, completato, per la soddisfazione dei “legnaioli” dal settimo del Colombo Maxima di Stefano Puzzarini,  dal nono del Riva Papera Spaziale di Giovanni Boem e  dal fatto che sono  stati sei i Classici che si sono piazzati nei primi 15, a conferma del momento positivo dei Dinghy di legno che oltre a correre nel Trofeo Dinghy Classico a loro riservato - questo week end, a Bellano, si disputa la quarta tappa -  riscuotono successi anche nelle regate open combattendo praticamente ad armi pari con i Dinghy Moderni realizzati in sola vetroresina o in vetroresina e legno.

Al terzo posto si è piazzato il due volte campione italiano Vittorio d’Albertas con Baraonda, un Lillia in uso temporaneo in attesa della sua barca nuova, seguito da Giuseppe Pellegrini con Soffocone Impavido, altro Lillia, e da Pierluigi Puthod con Pippo, un vetroresina/legno del 2003. Premio Master a Ubaldo Bruni, decimo con il Lillia azzurro Frangamar, Premio Supermaster (75 plus) a Elio Dondero con Dimitri. Premiata anche il Segretario di Classe Francesca Lodigiani, unica Lady in gara con Cavallo Indomito, un Bonaldo di 30 anni.

Ottima la logistica e l’ospitalità messe in campo nella bella base della Lega Navale Italiana- Sezione di Mandello del Lario. Commovente il coinvolgimento dei ragazzini della squadra Optimist organizzati dal loro coach Riccardo Di Paco, che hanno dato una gran mano nelle operazioni di varo e di alaggio al rientro. Toccante la premiazione con la partecipazione di Giulia e Clio Peraboni, moglie e figlia di Alfio, e del suo timoniere Dodo Gorla, che nel 2013 proprio col Dinghy ha dotato il suo straordinario palmares velico anche del titolo italiano di questa viva classe centenaria

Con la quarta tappa di Coppa Italia, classifica nella quale al momento è in testa Alberto Patrone, con un Dinghy Classico, fatto che non accadeva da lustri, cala il sipario per oltre un mese sull’attività nazionale della Classe, che lascia il passo a quella locale delle Flotte. Si riprenderà con l’84° Campionato Italiano in programma dal 4 all’8 settembre a Imperia a cura dello Yacht Club Imperia.

https://www.dinghy.it/

 

 

Responsabilità editoriale di Saily.it