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Mattarella, contro trafficanti con la massima forza

Presidente prosegue visita nei Balcani

23 aprile, 13:57
Balcani: Mattarella in Croazia, sintonia su allargamento Ue Balcani: Mattarella in Croazia, sintonia su allargamento Ue

(ANSA) - ZAGABRIA - "I trafficanti di esseri umani vanno contrastati con tutta la forza e vigore possibile" lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Zagabria.

 

 

(ANSA) - LUBIANA- L'Unione Europa "si faccia carico della situazione drammatica" della Libia perché "il caos attuale sta consentendo insediamenti sempre maggiori di terroristi". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando oggi a Lubiana della crisi libica.



Mattarella, dopo aver ricordato che domani c'è un importante Consiglio europeo straordinario sul tema dei flussi nel Mediterraneo, ha spiegato che le ultime tragedie in mare hanno reso "in maniera crudelmente evidente quanto sia grave il fenomeno" e quanto sia urgente fermare questi "indegni mercanti di esseri umani". E per fare questo - ha detto ancora il capo dello Stato parlando da Lubiana, l'Unione europea deve prendersi "le sue responsabilità". "Contiamo su iniziative significative perché il clima è più consapevole", ha poi detto parlando ai giornalisti.

 

Bisogna infatti agire "dove si originano questi fenomeni e rimuovere le condizioni drammatiche" che portano migliaia e migliaia di persone a cercare condizioni di vita dignitose. Si deve quindi "porre fine a questo ignobile traffico e la Ue si faccia carico della situazione drammatica in cui versa la Libia, sia aumentando gli sforzi di mediazione dell'Onu", sia con altre veloci misure perché i rischi sono crescenti: "La situazione attuale - ha evidenziato il presidente - permette la formazione crescente di insediamenti terroristici".

Il presidente sloveno Borut Pahor ha ribadito che il colloquio con il presidente italiano Sergio Mattarella ha mostrato la determinazione di entrambi gli stati per il mantenimento di rapporti eccellenti a tutto tondo partendo dal piano politico, economico e culturale. "L'Italia è il secondo partner commerciale della Slovenia, il terzo tra i paesi investitori e il primo per quanto riguarda l’afflusso di turisti", ha detto Pahor in conferenza stampa. "L'interscambio commerciale in totale supera i 6 miliardi di euro", ha aggiunto il presidente sloveno, che ha evidenziato al tempo stesso i punti in comune in politica estera. "Ho invitato il presidente Mattarella a prendere parte a uno dei prossimi summit del 'Proces Brdo', il forum nell'ambito del quale si incontrano i leader degli stati della regione balcanica".Per quanto riguarda il problema dei migranti nel mare Adriatico Pahor ha menzionato l'aiuto della Slovenia nell'operazione Mare nostrum, quando la Slovenia diede la disponibilità della propria nave militare Triglav. 

Da parte sua, Mattarella ha ribadito che "c'è piena comunanza di vedute tra Italia e Slovenia sulla stabilizzazione dei Balcani occidentali e sull'esigenza di rilanciare il processo di allargamento dell'Unione Europea". (ANSA).

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