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Immigrazione: Serracchiani, coinvolti tutti paesi europei

Importante anche trovare interlocutori extraeuropei

22 aprile, 19:42

(ANSA) - LUBIANA - Il governatore del Friuli Venezia Giulia e vicesegretario del PD Debora Serracchiani, a margine della visita del presidente della repubblica Sergio Mattarella a Lubiana, si è soffermata sul tema delle migrazioni dalla Libia: "Anche il premier sloveno Miro Cerar ha riconosciuto l'importanza del fatto che tutti i paesi europei devono affrontare assieme la crisi dei profughi nel Mediterraneo. Molto importanti sono anche i rapporti con gli stati extraeuropei per individuare interlocutori che ci aiutino a risolvere i nodi politici della Libia".

Dopo l'incontro tra il presidente Sergio Mattarella e i rappresentanti della comunità italiana in Slovenia la presidente del Friuli-Venezia Giulia Debora Serracchiani ha definita quella di Mattarella "una visita importante". "Con questo gesto del presidente si consolidano i nostri buoni rapporti, che sono nell'interesse dell'Italia e della Slovenia. Si va nella direzione giusta". Secondo la Serracchiani la visita è un segnale positivo anche per quanto riguarda l'allargamento della Ue, su cui la stessa Europa sta lavorando.

"Questo lavoro è supportato anche dal governo italiano. Oggi c'è stato un clima molto positivo di straordinaria collaborazione.

Abbiamo dato un segnale positivo anche all'Europa, che ha bisogno di stabilità politica". La visita del presidente Mattarella è, secondo la Serracchiani, un riconoscimento di carattere geopolitico e del lavoro svolto negli ultimi due anni: "Abbiamo voluto rafforzare la collaborazione culturale, commerciale e politica. I risultati sono estremamente positivi e danno garanzie importanti per il futuro". In questo contesto le due minoranze, quella slovena in Italia e l'italiana in Slovenia, sono un ponte di collegamento, ha ribadito la Serracchiani: "Il presidente è determinato su questo punto. Le minoranze sono antenne che permettono il dialogo sul territorio. In quest'ottica si riconosce il ruolo che la regione ha svolto a favore di entrambe le minoranze.

L'incontro con il presidente della Repubblica ha suggellato questo impegno comune". (ANSA).

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