Cds conferma le norme antincendio dell'Authority del porto di Genova
Respinti ricorsi società , validi gli obblighi su emergenze
27 aprile, 16:45Per quanto riguarda l'appello, Iplom S.p.A. chiedeva l'annullamento dell'ordinanza del Presidente dell'Authority dove imponeva il servizio di vigilanza antincendio continuativo "in tutte le aree a terra degli insediamenti ricompresi nel compendio di Porto Petroli di Genova, incluse le zone "booster" in concessione rispettivamente a Porto Petroli di Genova S.p.A., Seapad/Iplom e Sigemi".
Porto Petroli di Genova S.p.A. è concessionaria del terminal petrolifero nel bacino portuale di Genova Multedo, classificato 'stabilimento di soglia superiore' di rischio di incidente rilevante, nel quale opera un servizio integrativo antincendio a terra garantito da Santa Barbara S.r.l. con personale autorizzato 'Guardia ai fuochi'. La macchina produttiva di Porto Petroli è integrata dai Booster, stazioni di pompaggio necessarie ad imprimere la spinta adeguata affinchè la merce scorra negli oleodotti. Iplom S.p.A. è concessionaria all'interno del Porto Petroli di Genova Multedo di una stazione Booster, un impianto di ricezione e di pompaggio di petrolio grezzo e prodotti petroliferi in arrivo via mare. (ANSA).