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Istat: la pandemia gela il trasporto passeggeri ma non le merci

 Russia 2/o paese per relazioni internazionali via mare in 2020

16 marzo, 18:36
Istat: la pandemia gela il trasporto passeggeri ma non le merci Istat: la pandemia gela il trasporto passeggeri ma non le merci

 La pandemia gela il trasporto passeggeri ma non il traffico delle merci. Nel 2020 la quantità di merci imbarcate e sbarcate nei porti italiani si è ridotta del 7,6% rispetto all'anno precedente, mentre il trasporto passeggeri è diminuito di oltre un terzo (-36,3%). Nei primi nove mesi del 2021 le merci trasportate nei 137 principali porti commerciali sono aumentate del 3,1%, ma il livello è ancora inferiore a quello del 2019 (-4,8%). E' quanto emerge dal report dell'Istat sul trasporto marittimo in Italia relativo agli anni 2019/2020. In Italia arrivano o partono via mare circa mezzo miliardo di tonnellate di merci all'anno, tra queste il 60% riguarda relazioni di traffico internazionale. La relazione internazionale più importante è con la Turchia (oltre 37 milioni di tonnellate complessive, pari al 13,4% del totale), seguita da Russia (32 milioni, pari al 11,4%) e Spagna (23 milioni, pari a 8,3%). Nel 2020, l'Italia resta al primo posto tra i Paesi europei per numero di passeggeri trasportati via mare; al secondo posto dopo l'Olanda per merci trasportate. Mentre si registra un +7,1% per il numero di navi approdate nei principali porti italiani nel 2020 rispetto all'anno precedente, sono in aumento il numero di navi vuote. Crollano i viaggi per le navi da crociera (-90,5%), con un -93,9% i passeggeri imbarcati, sbarcati o in transito. (ANSA).

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