(ANSA) - NAPOLI, 26 GEN - Gli ex magazzini generali del Porto
di Napoli diventeranno un "museo della memoria ma anche un polo
di formazione per gli studenti dell'università Partenope". E'
così che Pietro Spirito, presidente del porto di Napoli,
annuncia il progetto di ristrutturazione del grande edificio che
si trova all'interno dello scalo partenopeo, a poca distanza da
Piazza Municipio. L'edificio non solo sarà ristrutturato e
trasformato internamente, ma verrà anche ampliato visto che "nel
progetto originario doveva essere grande il doppio".
Il progetto è stato presentato stasera da Spirito insieme al
Propeller Club di Napoli, presieduto da Umberto Masucci, che da
sempre si adopera per la valorizzazione di luoghi del mare
dimenticati a Napoli, dai Magazzini generali al Molo San
Vincenzo.
Il Museo che sorgerà allinterno dell'edificio riporterà le
testimonianze del legame tra Napoli e il mare, raccontando anche
le storie delle migrazioni passate e contemporanee, ospitando
molti reperti che sono stati ritrovati negli scavi della
metropolitana. Ma grazie all'accordo con l'Università Partenope,
annunciata stasera dal rettore Alberto Carotenuto, l'edificio
ristrutturato ospiterà anche i corsi di laurea dedicati
all'economia del mare. Il nuovo polo comprenderà una grande
terrazza con ristoranti, bar ed attività commerciali sempre
legate all'idea del Mediterraneo.
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