(ANSA) - ROMA, 22 OTT - L'Italia e Roma sono pronte ad
ospitare il prossimo appuntamento internazionale dell'Igtm nel
2022 e in vista della Ryder Cup 2023. L'Enit per l'Italia ha
voluto fortemente, in sinergia con la Federazione Italiana Golf,
Regione Lazio e Convention Bureau Roma e Lazio e Fiera di Roma,
l'approdo nel Paese del più importante evento di promozione del
turismo golfistico a livello internazionale in programma
quest'anno al Celtic Manor Resort di Newport (Galles, Regno
Unito) dove l'Agenzia Nazionale del Turismo ha messo in contatto
180 buyer con centinaia di sellers e enti locali.
"La pandemia ha rivoluzionato il modo di pensare del turista che
è alla ricerca di esperienze legate al vissuto territoriale e ad
esperienze profonde e a contatto con la natura. Avere Igtm in
Italia e a Roma è un'occasione imperdibile. Il turismo
golfistico è un settore competitivo che contribuisce al
posizionamento dell'Italia nello scenario turistico
internazionale. L'evento ha già dimostrato di contribuire ad
accrescere il Pil turistico dei Paesi ospitanti. E' destinato a
crescere di 5,36 miliardi di dollari nel periodo 2020-2024, post
COVID-19" dichiara il Presidente Enit Giorgio Palmucci.
Secondo le statistiche della European Golf Association (EGA), ci
sono circa 1.400 strutture per il golf nei paesi mediterranei
europei, di cui 170 si trovano sulla costa, 73 in Spagna, 33 in
Portogallo, 25 in Italia, 19 in Francia, 12 in Turchia. In
Italia sono 90.229 i praticanti del golf nei 386 campi da golf
(di cui 140 almeno 18 buche). 104 Golf Club sono definiti dalla
FIG (Federazione Italiana Golf) a vocazione turistica. Il golf è
al 5/o posto tra gli sport commercializzati sui mercati
dell'intermediazione internazionale del turismo verso l'Italia
(14,4%) dopo ciclismo (36,1%), sci (25,8%), trekking (24,7%) e
calcio. Sono 1,8 milioni le presenze legate al turismo
golfistico, (3,9 milioni di presenze considerando chi ha
soggiornato in Italia per altre motivazioni ma ha praticato il
golf durante la vacanza). Per la vacanza sportiva in Italia, gli
stranieri spendono di più tra febbraio e aprile, il 35,3% del
complessivo. La spesa totale trova il suo picco nei mesi estivi:
circa il 38,0% tra luglio e settembre. (ANSA).