(ANSA) - MONZA, 14 OTT - Si temeva l'armata spagnola e invece ecco gli inglesi alla riscossa all'Open d'Italia. Sono almeno tre i sudditi di sua maestà che contenderanno la vittoria finale a Francesco Molinari. Davanti a tutti c'è Matt Wallace, 27 anni, a caccia del suo secondo titolo dello European Tour. Ma il più temibile, anche nell'opinione del campione italiano, potrebbe rivelarsi Tyrrel Hatton, che ha iniziato il terzo giro con il pubblico che gli cantava tanti auguri per il suo ventiseiesimo compleanno, e lo ha chiuso a -15, al secondo posto come Molinari. Un'altra prova di maturità da parte del ragazzo prodigio, n.
22 del mondo, rimproverato da alcuni colleghi connazionali per certe reazioni stizzite nel corso del British Masters, a inizio ottobre. "Sei un grande talento con potenziale ma, amico, devi crescere, i tuoi lamenti sul green, il tuo linguaggio del corpo è un disastro", gli aveva twittato il veterano Gary Evans. "Sono solo un po' passionale", la replica di Hatton, che poi ha vinto l'Alfred Dunhil Links Championship e sta brillando a Monza. "Vincere due tornei di fila sarebbe incredibile, farò del mio meglio per riuscirci", ha promesso l'inglese, tifoso del Liverpool e appassionato di auto, "sorpreso" dall'happy birthday cantato dal pubblico. E' più che soddisfatto anche Matt Wallace.
"Sto giocando davvero bene - ha sorriso - ma siamo solo a metà dell'opera, la domenica è tutta un'altra cosa". Il più caldo è comunque Tommy Fleetwood, protagonista della miglior prestazione nel terzo round (con 8 colpi sotto il par, dopo una giornata in pari e la seconda da -5), in cui invece hanno faticato i tanto attesi spagnoli Sergio Garcia e Jon Rahm.
"E' andata alla grande, ho avuto un ottimo approccio mentale", ha spiegato l'inglese classe 1991, n.17 al mondo e in testa alla Race to Dubai, che vive a Manchester, tiene a bada le emozioni in campo grazie a yoga e meditazione, e da un paio settimane è papà di Frankie. "A volte - ha raccontato - lo chiamo Franquito, come Molinari". (ANSA).