(ANSA) - ROMA, 10 AGO - "Tiger Woods è il mio idolo. E
vincere un Major il sogno". Mattia Pagani ha solo 7 anni, eppure
le idee sembrano già chiarissime. Tra i baby-prodigio della
disciplina, s'è appassionato al golf guardandolo alla
televisione con il nonno Renzo. "Come lui sul green - assicura
il maestro Alain Vergari - ne ho visti davvero pochi".
Quella di Mattia è una storia bella da raccontare, diversa dalle
altre. Che parla di un bambino rimasto stregato dal golf. Che si
allena 4 volte alla settimana e culla il desiderio di diventare
un campione. Per emulare una delle leggende della disciplina,
Woods. "Mi piace tutto di lui - sottolinea Mattia con la voce
rotta dall'emozione - e un giorno spero di trionfare in un Major
a Roma".
Ha cominciato a giocare all'età di 3 anni, Pagani. Tesserato
per il Croara Country Club, ha già vinto decine di gare dello US
Kids. Tra i suoi desideri più grandi, quello di guardare dal
vivo l'edizione italiana della Ryder Cup 2022: "Spero che papà
mi porti a Roma a vederla, sarebbe bellissimo. 'Il mio colpo
preferito?'. Il drive". Affascinato dalle distese verdi e dalle
palline che entravano in buca, Mattia sul green ha conosciuto
tanti nuovi amici: "Almeno venti - assicura -, e con loro mi
diverto tantissimo".
Dal 16 al 18 agosto giocherà il Venice Open, il secondo
torneo internazionale in Europa per importanza e prestigio dopo
lo U.S. Kids European Championship in Scozia. "Non sono
emozionato - ammette -, anzi. Non vedo l'ora di scendere sul
green". Otto anni ancora da compiere, il suo Handicap è sceso a
19,2. Lo scorso luglio ha ottenuto il Brevetto Federale "B",
nessuno in Italia c'era riuscito alla sua età. "Allenare bimbi
come lui - spiega il coach Vergari - è un privilegio. Non
smetterebbe mai di giocare e alle volte sono io a doverlo
fermare. Sono fortunato ad avere ragazzi così, che rappresentano
già un esempio". E questo è solo l'inizio. Il meglio deve ancora
venire. (ANSA).