(ANSA) - ROMA, 05 DIC - Come Tiger Woods nel 2006/07. Alle
Bahamas, Viktor Hovland vince per il secondo anno consecutivo
l'Hero World Challenge e diventa il secondo giocatore nella
storia del torneo, dopo il californiano, a riuscire in questa
impresa.
Ad Albany, sull'isola di New Providence, il norvegese con un
totale di 272 (69 70 64 69, -16) colpi ha superato lo
statunitense Scottie Scheffler, 2/o con 274 (-14). Un déjà vu.
Anche nel 2021 il 25enne di Oslo si era concesso il lusso di
battere lo statunitense che quest'anno, con un successo, sarebbe
tornato al primo posto nel ranking mondiale. Niente da fare. Ad
approfittarne, ancora una volta, è stato Hovland. Che, grazie a
questa affermazione, è passato dal 12/o al 9/o posto nel ranking
mondiale. Non solo. Premiato da Woods - l'evento non ufficiale
del PGA Tour è sostenuto dalla fondazione di Tiger - ha ricevuto
un assegno di 1.000.000 di dollari a fronte di un montepremi
complessivo di 3.500.000. "Vincere questa competizione è sempre
speciale. E' stata una settimana snervante, con le seconde nove
buche dell'ultimo round che si sono dimostrate davvero
complicate. Ma ce l'ho fatta", la gioia di Hovland. Che ha
festeggiato l'exploit nonostante una palla spedita in acqua alla
buca 18, l'ultima del torneo.
Americani dunque sconfitti. Non solo Scheffler, anche Cameron
Young, 3/o con 276 (-12), si è dovuto arrendere. E con loro
Xander Schauffele, 4/o con 277 (-11), e Justin Thomas, 5/o con
278 (-10). (ANSA).