(ANSA) - ROMA, 07 GIU - Un inizio da incubo, un finale da
favola. E' Yuka Saso la nuova regina dello US Women's Open. A
San Francisco, in California, ha superato alla terza buca
play-off la giapponese Nasa Hataoka affermandosi come la prima
giocatrice filippina a conquistare un Major del golf. Mai
nessuno (anche a livello maschile) c'era riuscito prima di lei.
Primati su primati per la Saso che all'età di 19 anni, 11 mesi e
17 giorni eguaglia il primato della sudcoreana Inbee Park quale
più giovane campionessa di tutti i tempi del torneo.
Per la campionessa di San Ildefonso è il primo successo in
carriera sul LPGA Tour. Prima di lei solo un'altra giocatrice
filippina, Jennifer Rosales, era riuscita a imporsi (due volte,
la prima al Charity Championship nel 2004 e la seconda all'SBS
Open nel 2005) sul massimo circuito americano del green in rosa.
E' un exploit storico quello della Saso, 21esima golfista a
vincere gli US Women's per la prima volta e la quarta negli
ultimi tre anni (dopo A Lim Kim, Sophia Popov e Hinako Shibuno)
a imporsi in un evento del Grande Slam da non membro del LPGA
Tour. Con questo successo la Saso entra a far parte del grande
circus del LPGA, accettando l'iscrizione immediata sul tour (una
regola cambiata quest'anno per non ripetere quanto successo
negli scorsi). A far la differenza, all'OIympic Club (Lake
Course, par 71), teatro della Ryder Cup 2033, è stato un birdie
realizzato da 12 piedi (quasi 4 metri) dalla Saso che, con un
totale di 280 (-4), ha chiuso le 72 buche regolamentari al pari
della Hataoka grazie pure a due prodezze (birdie) alla 16 e alla
17 del quarto e ultimo round. Iniziato come peggio non si poteva
dalla giocatrice filippina, inciampata in due doppi bogey alla 2
e alla 3. Ma quando tutto sembrava ormai perso è arrivata la
reazione. Birdie alla 7, eagle alla 11, prima di due magie nel
finale che hanno portato la contesa allo spareggio. Per una
vittoria arrivata anche grazie al crollo dell'americana Lexi
Thompson (leader dopo il moving day) che, dopo un ottimo avvio,
ha rovinato tutto con un doppio bogey alla 11 e tre bogey (alla
14, alla 17 e alla 18). Per lei 3/o posto con 281 (-3) e grandi
rimpianti. Top 10 e 7/a piazza con 285 (+1) per Jin Young Ko
(numero 1 mondiale) e Inbee Park (seconda nel world ranking),
vincitrice dello US Women's nel 2008 e nel 2013.
Per la Saso anche un assegno di 1.000.000 di dollari a fronte di
un montepremi complessivo di 5.500.000. Festeggiata in
California da tanti sostenitori, nelle Filippine è già una star.
Nel Paese del Sudest asiatico tifosi impazziti di gioia per il
suo trionfo storico. (ANSA).