(ANSA) - ROMA, 05 APR - Alla vigilia del The Masters (8-11
aprile in Georgia, Usa) il golf mondiale riabbraccia Jordan
Spieth che, 1.351 giorni dopo l'ultima volta (The Open nel
luglio 2017), ritrova il successo. A San Antonio (Usa) il 27enne
di Dallas conquista in casa, con 270 (67 70 67 66, -18) colpi,
il Valero Texas Open e mette fine a un digiuno con la vittoria
lungo quasi 4 anni. Per l'americano è il 12/o titolo (cifra
comprensiva di 3 Major) sul PGA Tour. Solo quattro giocatori -
Phil Mickelson, Tiger Woods, Rory McIlroy e Justin Thomas -
prima di compiere i 28 anni erano riusciti a raggiungere questa
cifra sul massimo circuito americano.
Al TPC San Antonio (Oaks Course, par 72) il bacio con la moglie
e un urlo liberatorio hanno segnato il ritorno nella cerchia dei
vincitori di Spieth che ha cominciato il 2021 alla grande. Prima
di questa impresa il texano aveva ottenuto quattro Top 10 in sei
gare. E alla 207/a partenza, dopo 82 tornei senza esultare,
Spieth è tornato sul gradino più alto del podio. E lo ha fatto
superando il connazionale Charley Hoffman, secondo con 272
(-16). Terzo posto (274, -14) per l'inglese Matt Wallace.
L'exploit a San Antonio ha permesso a Spieth di incassare un
assegno di 1.386.000 dollari a fronte di un montepremi
complessivo di 7.700.000, e di indossare gli stivali da cowboy
simbolo della competizione.
A pochi giorni dal primo Major 2021, il Masters Tournament (che
Spieth ha fatto suo nel 2015) il golf riabbraccia Spieth,
talento unico che sembrava aver smarrito la sua strada. Nel suo
palmares anche lo Us Open e l'Open Championship (l'unico Major
che non ha vinto è il PGA Championship, dove ha collezionato un
secondo posto nel 2015). Ma anche due acuti sul tour australiano
e uno in un evento non ufficiale (World Challenge). Per un
giocatore dalla classe innata. (ANSA).