(ANSA) - ROMA, 16 FEB - "Sono così indietro che non ho
guardato nemmeno la classifica. Ho una strada lunga davanti a me
ma non posso negare che mi piacerebbe essere lì". Francesco
Molinari in una intervista con GolfDigest non si nasconde. E
dopo essere stato il protagonista a Parigi 2018 sogna di giocare
la Ryder Cup 2021 a settembre (24-26) nel Wisconsin (Usa),
posticipata di un anno causa Covid. Al 65/o posto nell'European
Point List e al 54/o della World Points List, il player italiano
è chiamato a una grande stagione per staccare il pass per la
super sfida tra Vecchio Continente e Stati Uniti.
Dopo le prime due Top 10 (ottavo posto al The American Express
e decimo al Farmers Insurance) in altrettante apparizioni
stagionali sul PGA Tour, il torinese ha deluso le attese
all'AT&T Pebble Beach Pro-Am (59/o). Fatale il terzo giro, dove
ha prima collezionato una flappa e poi una penalità di due
colpi. Ora per il piemontese una nuova opportunità al The
Genesis Invitational, in programma da giovedì 18 a domenica 21
febbraio a Pacific Palisades (California). Il Riviera Country
Club, che ospiterà la rassegna, è di fatto uno dei nuovi centri
per l'allenamento scelti da Chicco Molinari dopo il
trasferimento con la famiglia da Londra a Los Angeles. "Il
direttore del circolo - spiega Molinari - così come tutto lo
staff mi ha accolto benissimo. Ho giocato con alcuni membri del
Riviera come Patrick Rodger e Patrick Cantlay. Il campo mi
piace, ma in passato qui non ho giocato bene". (ANSA).